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lunedì 26 dicembre 2011

porta macchina fotografica

Come previsto oggi ho terminato il progetto per il porta macchina fotografica per Camilla.
Ho cucito i lati e il binding e il velcron per la chiusura.

Sono molto soddisfatta per il risultato e la velocità di realizzazione, fatto questo veramente eccezionale.

lettura di fiabe

Il 23 dicembre alla Biblioteca Comunale di Melegnano abbiamo letto delle fiabe ai bimbi dopo aver seguito un corso di lettura ad alta voce.

Il corso è stato divertente e la serata emozionante: i bambini sono un pubblico eccezionale. 
Io e  altre tre compagne abbiamo letto una storia di Pippi calzelunghe, tenera e vivace fanciulla nordica del mondo letterario.

E' stato un bel modo, ricco di magia, per trascorrere l'antivigilia di Natale, stare coi bambini per tornare bambini.

domenica 25 dicembre 2011

la vigilia di Natale

Una vigilia di Natale in casa, noi quattro più Milo e Pimpa, cane e gatta di casa.
Pranzo e giochi a carte tra di noi e spacchettamento dei regali in anticipo.
Poi, il pomeriggio tardi, sempre tutti in casa, ma io non ho resistito e mi son messa a cucire un "porta-macchina-fotografica" per mia figlia. Intanto Pimpa si godeva il morbido tepore dei ritagli di stoffa sul tavolo.
Ho sperimentato ancora una volta la trapuntatura a macchina; l'effetto mi piace molto, ora serve rifinire e cucire. Oggi è Natale e riposo ma domani conto di finirlo.







mercoledì 21 dicembre 2011

Pannello appliqué giapponese

Il metodo è si giapponese, e anche il soggetto è giapponese, ma le stoffe sono di ogni tipo tranne che giapponesi.
Questo pannello, se andate sul sito del gruppo "Il castello di stoffa" è stato fotografato e realizzato da tutte le componenti del gruppo. Lo abbiamo iniziato sotto la guida esperta di Teresa Boroni che in una mitica domenica (mitica perchè da quella domenica è parito tutto un elenco di post del blog del gruppo che hanno fatto riferimento a quell'evento) ci ha insegnato la tecnica giapponese dell'appliqué realizzata senza stirare le stoffe, senza usare il supporto di carta.
Io sono stata indisciplinata, come al solito, ho imparato la tecnica, ma cercavo un effetto diverso da quello, seppure splendido, che le stoffe giapponesi creano generalmente.
Tutte le mie amiche, seguendo le indicazioni, hanno creato un paesaggio invernale, io ho cercato invece l'autunno e i suoi colori.
Il pannello non è ancora terminato ma vi mostro il risultato ottenuto fino ad ora.

sabato 17 dicembre 2011

Portatorte finito davvero

Anche il portatorte è proprio terminato con i bottoni e l'etichetta che ancora erano da cucire quando pareva già terminato.
Ora è pronto per essere regalato e aggiunto agli altri premi (magari prevedendo anche la pentola per cucinare i dolci come premio) di una delle prossime sottoscrizioni a premi che in paese si organizzano per beneficenza in questo periodo che ci vede tutti più buoni!

Dear Daddy

Ecco un breve articolo che ho trovato su Internazionale n 926 del 2/7 dicembre 2011 nella rubrica Dear Daddy.

L'ora dei papà

Monica scrive: Ho sempre pensato il contrario, ma dopo il secondo figlio comincio a credere che lasciare il lavoro non sia una cattiva idea. Sto impazzendo?

La risposta di Claudio Rossi Martelli, giornalista di Internazionale 

Sì, stai perdendo la testa. Stai impazzendo come migliaia di altre mamme quando scoprono che a un certo punto o torni in ufficio, e fai crescere tuo figlio da qualcun altro, oppure smetti di lavorare. Eppure a questo apparente rompicato una soluzione ci sarebbe: che ne diresti se quel " qualcun altro" fosse il padre del bambino? Qualche anno fa, l'allora ministro delle pari opportunità norvegese ha dichiarato: "Il nostro lavoro con le donne è finito, hanno raggiunto la piena libertà di scelta. Ora lavoriamo soprattutto per gli uomini, per fargli capire che anche loro possono scegliere se lavorare o restare con i figli". Eh sì, perché il principio che uno dei genitori sia più presente a casa è vecchio, ma ha ancora molto senso. Però andrebbe aggiornato con l'idea che a farlo debba essere il genitore che ne ha più voglia, e quindi non necessariamente la mamma. Ora, lo so che casa tua non è la Norvegia ma, forse, invece di smettere di lavorare potresti metterti d'accordo cin il papà dei tuoi figli per lavorare  entrambi un po' meno ed esserci di più in diversi momenti della giornata. Alle vostre carriere non farà bene, questo è sicuro. Ma ai vostri figli sì. 

Mi piace, anche se è come avessi letto una fiaba, ma l'idea dell'ex ministro che dice: con le donne abbiamo finito ora occupiamoci degli uomini, mi piace proprio tanto da volerla copiare sul mio blog,


giovedì 15 dicembre 2011

Mystery misterioso

Un altro pezzetto è cucito, abbiamo terminato il quarto stadio ;) ora passiamo al quinto e poi con il sesto saremo alla fine, ma chissà quando? di certo nel nuovo anno che gli impegni in questo periodo si accavallano.
ecco il lavoro di oggi: quattro strisce con il metodo stich-and-flip corners.

martedì 13 dicembre 2011

copertina "cuori" terminata

Ora è proprio terminata, ci sono: il binding (non so come si chiama il bordo quando ripieghi sul davanti il retro della coperta) e l'etichetta.
Appena terminato di pubblicare questo post esco e procedo alla consegna. Con grande piacere da parte mia e spero sarà così anche per chi la riceverà :))




domenica 11 dicembre 2011

dalla montagna

Oggi ero in montagna, ho visto e fotografato.







Un gregge, il pastore i suoi cani e tanti agnellini. In montagna si vedono facilmente, d'estate, mucche al pascolo ma le pecore sono una rarità. almeno a me sembra.

lunedì 5 dicembre 2011

Mystery - 16 blocchi terminati

Passo passo, il mio mystery procede. Oggi ho terminato i 16 blocchi, prima parte del 4° gruppo di suggerimenti inviati.
Ora passerò al secondo blocco previsto in questo 4° step. Ma sarà di soli 4 pezzi utilizzando lo stesso metodo; spero di essere sufficientemente rapida anche se nei prossimi giorni andrò in montagna per 3 giorni.
Arrivederci quindi alla prossima. :))

sabato 3 dicembre 2011

Mystery - inizio 4° blocco

Eccomi alle prese con il 4° blocco del mio mystery quilt.
In questo caso si usa la tecnica "stitch-and-flip corners".
Non è difficile, anzi, simpatica e semplice e crea un bell'effetto.
Di questo primo blocco però è necessario creare 16 pezzi, non pochi; io per ora ne ho cuciti tre e ve li mostro. Appena ho un attimo di tempo completerò la serie, per procedere all'altro blocco che la quarta parte del mystery prevede prima di passare oltre.

venerdì 2 dicembre 2011

Mystery - terzo blocco finito


Finalmente ho terminato di cucire le 8 stelle dell'Ohio necessarie a terminare il terzo blocco del mio mystery e posso passare al quarto. Sono quindi esattamente a metà dell'opera (non è vero perchè poi dovrò quiltare) ma mi piace pensarlo perché i blocchi in tutto sono 6. Buon fine settimana a tutti.



mercoledì 30 novembre 2011

sta finendo...

La copertina di cuori sta finendo.
Ho trapuntato i cuori all'esterno e all'interno, mi piace l'effetto coroncina che si crea, poi ho trapuntato i bordi e ho cucito il binding arrotolando il retro sul top e ora sto cucendolo con il sottopunto.
Sono indecisa se terminare così o piuttosto trapuntare anche l'ultimo bordo.

le misure sono 95x120
la coroncina di cuori e il "cuore matto"
Il fatto è che avrei dovuto terminarla per novembre (la bimba cui è destinata compie un anno) ma non ci sono riuscita così diventerà un regalo di natale! Ma non può essere per capodanno e non lo vorrei trasformare in un regalo della befana!
Ho copiato l'idea dal classico "Trapunte a Patchwork" di Gianna Valli Berti.
Ne ho cambiato i colori e non ho resistito ad introdurre un cuore indisciplinato.

giovedì 24 novembre 2011

blocco corretto - Mystery

Ho rifatto il blocco previsto dal mystery nelle misure corrette.
Ora non mi rimane che cucire gli altri sette blocchi uguali per passare alla fase successiva. ;))

venerdì 18 novembre 2011

Mystery Quilt - Parte 3 /bis

Sto andando a rilento con il Mystery, sono ancora al terzo blocco di istruzioni mentre ho già ricevuto i due successivi. 
Ho cucito un altro blocco ma poi l'ho scucito perchè avevo commesso un errore ma, quando sarà rifatto sarà identico, solo un poco più piccolo. Ma poi dovrò cucirne altri sette.
Nel frattempo sto cucendo altro e questi pezzetti di stoffa mi servono per questo lavoro... poi vi mostrerò alla fine il lavoro,... un altro piccolo Mystery.

martedì 15 novembre 2011

telefono nuovo

Mio figlio si è comperato un nuovo telefono. 
"E cosa ci importa?" direte voi.
Nulla se non per il fatto che a telefono nuovo corrisponde portatelefono nuovo.
E poichè quelli cuciti in passato sono piaciuti è subito arrivato l'ordine per un nuovo copritelefono.
Ve lo mostro:



Il tessuto è un rigato nero trapuntato free motion con il filo bianco nella parte superiore e nero in quella inferiore. Mio figlio ha preferito la parte che avremmo considerato il rovescio del lavoro perché l'errata tensione del filo ha prodotto dei gradevoli punti bianchi che hanno creato una specie di sprazzi luminosi per niente male a vedersi (è compiendo errori che si scoprono cose a volte imprevedibili). 

Il risultato finale è piaciuto al suo legittimo proprietario che già lo sta usando con soddisfazione.

domenica 13 novembre 2011

Finalmente ci sono riuscita!

Grazie alle istruzioni pubblicate su Patchwork caffè, dopo lungo studio e un grande impiego di tempo, sono riuscita a scaricare la griglia del disegno di Dear Jane e soprattutto ad inserire le fotografie di miei blocchi già completati. Non mi pare quasi vero! Ora devo scoprire come pubblicarlo, ma è troppo tardi ora per provarci, Domani è un altro giorno!



giovedì 10 novembre 2011

un libro: AIDS SUTRA

Ho appena iniziato a leggere AIDS SUTRA che mi ha consigliato mio figlio e che ha questo sottotitolo: 17 grandi scrittori raccontano l'India nascosta.
La premessa di questo libro è scritta da Amartya Sen e termina con questa riflessione che trovo interessante e che vi propongo alla lettura (invito cha vale anche per tutto il libro ovviamente):
Quasi duemila anni fa, i filosofi della scuola di Nyaya, in India, evidenziavano il fatto che la comune esperienza della corda scambiata per un serpente, molto dibattuta dagli epistemologi indiani dell'età classica, si verifica solo per via di una semiconoscenza e non per una totale ignoranza. E' necessario avere una comprensione del "concetto di serpente" per scambiare una corda per un serpente. Chi non avesse idea di come è fatto un serpente non potrebbe mai scambiare una corda per un serpente. Dobbiamo evitare gli errori per una semicomprensisone oltre che quelli dovuti all'ignoranza. E' importante vedere una corda come una corda e un serpente come serpente, in quanto entrambi sono parte del mondo, e così la sfera dell'AIDS. Ma per prima cosa dobbiamo smetterla di biasimare le vittime e di trovare pretesti per abbandonarle a se stesse. Siamo tutti nella stessa barca.

martedì 8 novembre 2011

Mystery Quilt - parte 3

Oggi è pubblicata la quarta parte di sei del Mystery Quilt che sto realizzando ma io sono in ritardo.

Ieri ho lavorato un poco ed ho realizzato una prima parte del lavoro previsto, oggi continuerò cercando di recuperare il tempo perduto. Vedremo cosa riuscirò a produrre, Eccovi per ora il frutto del mio lavoro:


Diamonds

Diamonds and strips
Diamond strips





lunedì 7 novembre 2011

giveaway


grazie Claudia!
potete partecipare anche voi
cliccate sull'immagine e giocate, avete tempo fino al 16 di novembre.... affrettatevi!

a teatro come spettatrice - Arianna Scommegna

In questi giorni sono stata due volte a teatro come spettatrice.
Ho visto due monologhi interpretati dalla stessa attrice: Arianna Scommegna.
Ho scoperto una grande attrice che non conoscevo e che vi consiglio, se ve ne capita l'occasione, di non perdervi.
In uno spettacolo "Qui città di M..." interpreta sette personaggi diversi in modo egregio, nell'altro "La Molli" interpreta invece una donna innamorata.

domenica 6 novembre 2011

Quel che so di Adonai

Ho terminato la lettura di "Quel che so di Adonai" di Alessandro Tamburini.
Questa estate, mentre eravamo in montagna a Lundo, abbiamo partecipato alla presentazione di un libro.
L'autore che avremmo dovuto ascoltare fu sostituito, per problemi imprevedibili, da Alessandro Tamburini che avemmo così l'occasione di conoscere assolutamente per caso. 
Presentò questo libro e, sia lui personalmente che la storia che ci raccontò, accesero la curiosità mia e quella di mio marito.
Come spesso ci accade approfittammo di questa occasione per acquistarre il libro presentato che si rivelò essere davvero interessante.
Nei miei promemoria sul sito anobii ho scritto queste poche righe:
Ciascuno di noi pare abbia scritto il proprio destino su pagine che può decidere di leggere oppure no. Puoi scegliere se assecondare quell'istinto che ti spinge ad agire oppure no. Puoi cercare di vivere fino in fondo quelle sensazioni che ti indirizzano verso una immagine, una destinazione, una ragione oppure no. Il protagonista di questa storia vuole capire fino in fondo cosa gli sta accadendo, dove la vita lo sta portando e solo così pensa di riuscire a dare un senso alle cose che gli capitano, alla sua vita. Un buon modo di vivere, io credo.

giovedì 3 novembre 2011

post interessante

Come vedete leggendo il mio blog, nella rubbrica "Blog più blog", tra gli altri seguo questo: "Quilts...etc." 
Si tratta del blog di una signora statunitense che trovo molto interessante, sia per i lavori che espone sia per la vita che racconta.
Voglio qui segnalarvi un post in particolare nel quale elenca una serie di siti che presentano dei modelli gratuiti di lavori da realizzare. Buona navigazione
Qui trovate uno dei lavori di Karen che potete vedere scorrendo il suo blog.
quilt in lavorazione “Looking Through the Fence” è il suo nome, autrice: Karen

martedì 1 novembre 2011

fase 3 - Mystery Quilt

E il Mystery continua. Nella terza parte, siamo a metà dell'opera, è previsto il taglio degli ultimi pezzi di stoffa e la composizione di 4 strisce di Diamanti, e poi anche la composizione di 8 blocchi di Ohio Star con pezzi di stoffa già tagliati in precedenza. In questa settimana non ho molto tempo a disposizione così per ora ho solo tagliato le stoffe, spero di non rimanere troppo in arretrato!


domenica 30 ottobre 2011

post differito n 12


Domenica 7 Agosto, Lundo
Mi son persa dallo scrivere… nel frattempo ho terminato la copertina per Paola, partecipato al concerto di Van de Sfross, ieri, e oggi fritto le melanzane per la parmigiana che domani sera abbiamo ospiti Cristian e Roberta con i figli.

Ieri il tempo è stato brutto ma non abbiamo preso pioggia sul Bondone, anzi è andata molto meglio del previsto; oggi invece abbiamo annullato un progetto di passeggiata che il tempo era più che pessimo e, in effetti, ha piovuto quasi tutto il giorno. Ma la vacanza è sempre ottima e gradevole, perché questo non dipende dal tempo climatico ma dal tempo che scorre piacevolmente con incontri e fatti che trovo sempre e comunque gradevoli.

sabato 29 ottobre 2011

Autunno


Questa mattina ho passeggiato un poco per il paese. E non ho resistito al fotografare alcuni alberi, segno della stagione che cambia. Ma sono solo un assaggio perchè sto aspettando di fotografare l'albero più bello, almeno per me: il gingobiloba quando diventa tutto giallo come un .... gingobiloba in autunno!




venerdì 28 ottobre 2011

Nuovo blocco - Mystery Quilt

Il secondo indizio del Mystery Quilt termina con questo blocco. Per la precisione 12 blocchi così.

Mentre cucivo a macchina pensavo che appassionarsi ai mystery è divertente perchè imprevedibile ma, in realtà, blocca la tua creatività perhé devi stare molto attento a seguire le istruzioni (come quando monti i mobili ikea). Ma nel mio caso è interessante anche perché sto cucendo a macchina, cosa che generalmente non faccio, e ho così l'occasione di esercitarmi e imparare cose che non so.








giovedì 27 ottobre 2011

Nuovo nine patch - Mystery Quilt

Il secondo step prevede anche questo altro nine patch, con colori diversi e un poco più piccolo:
La foto non è molto chiara e i blocchi non sono in ordine :((
Così ora ho usato quasi tutti i colori previsti dal Mystery, ne manca solo uno ancora che vedrete nel prossimo blocco.

mercoledì 26 ottobre 2011

primi due step Mystery Quilt

Il primo è stato, dopo la scelta dei tessuti, il taglio della stoffa.
Il secondo inizia le cuciture. Due tipi di blocchi, quello che vi mostro in questo post è uno dei due, unnine patch, tanto per incominciare in modo semplice. Usando 4 dei 9 colori previsto.