Ma sono stati giorni molto intensi, ho fatto la vagabonda, prima a New York e poi il fine settimana a Firenze. Ora, dopo un lunedì per riprendere fiato eccomi tornata qui.
Non mi sono portata nulla da cucire nei viaggi anche perché, per me, è impossibile fare alcunché durante gli spostamenti, il mio stomaco e la mia testa non gradiscono.
Quindi ho sperimentato tanti giorni di astinenza e, appena tornata, ho ripreso in mano l'ago per proseguire nel lavoro del gruppo, la coperta "blu Atarashi", che prevede la disposizione dei blocchi a losanga e quindi, ai lati comporta la preparazione di tanti blocchi/triangolo.
I miei programmi inoltre prevedono una immediata cucitura di un nuovo porta telefono per mio figlio che ha avuto la brillante idea di cambiare il suo smart phone acquistandone uno di dimensioni diverse dal precedente..., quindi a prestissimo con un nuovo piccolo rapido lavoro.
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